Rimozione video porno dai siti per adulti

Rimozione video porno: come si struttura il servizio

1) Ricerca Completa del Materiale a Sfondo Sessuale. Il primo step è una ricerca approfondita su tutto il web per individuare qualsiasi materiale a sfondo sessuale che ti riguardi. Se hai già individuato contenuti su più siti, è essenziale ampliare la ricerca per includere video e immagini correlate che non hai individuato, utilizzando parametri biometrici come quelli del viso o semplici dati personali o nickname utilizzati. La nostra ricerca coinvolge non solo i risultati di Google, ma anche quelle dei social network, i canali video popolari e i principali motori di ricerca per adulti. Trovare tutto il materiale compromettente prima di intraprendere le operazioni di rimozione è molto importante, per evitare di ritrovarsi al termine con contenuti di cui non si era a conoscenza e che possono essere copiati e venire ripubblicati su altri siti, rendendo così poco utile il lavoro svolto e poco proficui i costi sostenuti. Si tratta di un’indagine completa sulla tua reputazione online, eseguita manualmente ed automaticamente con strumenti appositi e che richiede diverse ore.

2) Creazione di una Copia Autentica Forense delle Pagine Web. Il secondo step è la creazione di una certificazione delle pagine web dove sono presenti le immagini o i video di natura sessuale che ci chiedi di rimuovere. Prima di contattare il proprietario del sito o il provider che ospita il dominio o il registrar, è importante effettuare una copia autentica con valore legale. Questa documentazione è cruciale per conferire credibilità alla tua richiesta di rimozione e per garantire che ci siano le basi legali per procedere senza possibili contestazioni, soprattutto qualora fosse necessario procedere con una denuncia internazionale. Ricordiamo infatti che uno screenshot o una registrazione dello schermo non costituiscono prove valide. Ulteriori informazioni sulle copie autentiche forensi certificate sono disponibili (con un click qui).

3) Ricerca dei dati di contatto del sito web che pubblica il materiale pornografico da rimuovere. Il terzo step riguarda l’analisi del sito web alla ricerca di indirizzi email o form di contatto. Il più delle volte non è possibile trovare alcuna email di riferimento ma lo studio tecnico del form di invio e delle pagine del sito può comunque essere di aiuto per avere un dato identificativo o suggerire ulteriori ricerche mirate. 

4) Ricerca nello storico dei dati di registrazione del dominio. Il quarto step è molto importante e riguarda un’indagine completa dei dati di registrazione del sito che pubblica il materiale pornografico, dal primo anno di pubblicazione del dominio. Tali dati, infatti, possono cambiare e raccolgono tutte le modifiche effettuate nel tempo dal registrante del dominio.

5) Ricerca di altri domini ospitati dallo stesso server, sempre a sfondo sessuale. I proprietari di siti porno hanno decine di siti registrati a loro nome e analizzare altri domini sullo stesso server potrebbe ricondurci ugualmente ad un elemento identificativo di contatto. Questo è quanto faremo nel quinto step.

6) Invio della Richiesta di Rimozione Video Porno al proprietario del sito tramite una Diffida Legale. Il sesto step consiste nell’inviare una richiesta formale di rimozione al proprietario del dominio, accompagnata da una diffida legale. Utilizziamo strumenti professionali per identificare e contattare direttamente il proprietario del dominio, inviando la diffida in lingua inglese, da una nostra email google autorevole, direttamente online su gmail, per massimizzare l’efficacia della richiesta ed assicurarci la consegna del messaggio senza che questo sia contrassegnato come spam.

7) Contatto del Provider, del Registrar e degli Organi Internazionali. Se il proprietario del dominio non dovesse collaborare, con il settimo step procederemo con ulteriori azioni di contatto del provider che ospita il sito porno e del registrar del dominio. Inoltre, se questo non bastasse ci rivolgeremo agli organi internazionali preposti a far rispettare le normative sulla privacy.

Ulteriori azioni che possiamo intraprendere

a) Richiesta di Rimozione ai Motori di Ricerca. È possibile richiedere anche la rimozione dei contenuti di un dominio dai motori di ricerca, come Google, per motivi legali o legati alla presenza di informazioni personali sensibili, come i video sessualmente espliciti distribuiti senza il consenso dell’interessato. Questa richiesta deve essere compiuta in modo attento e conoscendo bene i parametri richiesti altrimenti se inviata da un utente poco esperto, il più delle volte non viene accolta. Tuttavia questa soluzione è poco efficace, lasciando il contenuto ancora visibile online sul sito o siti in oggetto, con la possibilità che sia diffuso ulteriormente e che ricompaia nuovamente sui motori di ricerca tramite altri domini che verranno indicizzati.

b) Supporto Legale Internazionale Completo. Infine, qualora sia impossibile reperire il proprietario del dominio, e questo è accaduto negli anni solo una volta perchè abbiamo scoperto che la persona che gestiva il sito era morta in un incidente stradale, possiamo cercare un supporto legale internazionale. Se dovesse essere necessario infatti, ti indicheremo uno studio legale esperto nel settore, la cui sede deve risiedere nella nazione ove è ospitato il server del sito porno, che ti seguirà in ogni fase preposta ad ottenere un’ordinanza del giudice che impone al provider di intervenire alla rimozione del contenuto di natura sessuale che era stato pubblicato senza autorizzazione.